sabato 23 dicembre 2017

ascolto consigliato : Nokturnal Mortum - Ліра / Lira (https://www.youtube.com/watch?v=EacL6ATkt6g)

Scacco al Regno 2 Parte Quinta : Salvare una Vita, sacrificandone un'altra, a Utopia




A volte, il Destino, concede agli Uomini una seconda possibilità. Permette loro di guardare in faccia la Morte e poi di voltarLe le spalle per tornare nel Mondo dei Vivi.
Comprendere di essere stati ad un passo dall'Oblio, consente ai mortali di apprezzare al meglio la propria esistenza.

Tutto questo fu di grande lezione al giovane Adam.
Suo nonno, Adolf, approfittando della sua posizione di rilievo nel Regno di Utopia, decise di farsi decapitare al posto del nipote.
La folla era bramosa di vedere una testa rotolare giù dal Patibolo, non importava di chi fosse, per questo motivo lo "scambio" avvenne senza alcuna obiezione.

Allontanarsi da tutte le persone più care per poi buttarsi a capofitto verso un'impresa dall'esito incerto; qui comincia il viaggio di Adam verso il Regno di Dawidh, accanto a lui c'era Lucy la "Rossa".

I due attraversarono l'intricata foresta che circonda Utopia, la "Rossa" sapeva che per uscire da quel labirinto occorreva affidarsi ad una coccinella e seguirla per tutto il percorso...

Adam e Lucy erano fuori dal dedalo, di fronte a loro, all'orizzonte, c'era l'agognata meta. Un cielo color lapislazzuli troneggiava sul Creato. Nonostante tutto quello che era accaduto, la Speranza ardeva come non mai.

"Mi sembra impossibile che siamo fuori grazie ad un insetto..." pensò ad alta voce Adam.

"Sei un Eretico ma conosci davvero poco del mondo... la coccinella è l'insetto di Dio e se siamo arrivati fin qui, significa che Egli è con noi... Tuo nonno doveva volerti davvero bene, si è sacrificato per uno che non è nemmeno un principiante" replicò con un atteggiamento borioso Lucy.

Adam chinò la testa e decise di proseguire il cammino in silenzio.

Dopo alcune centinaia di metri la "Rossa" interruppe il momento di tristezza raccontando al suo compagno di viaggio la storia di un sovrano, colui che, secondo le tesi degli Eretici, sarà in grado di salvare Utopia...

Terminata la narrazione, la coppia era quasi giunta all'obiettivo ma la "Rossa" si fermò bruscamente alla vista di un gruppo di soldati che sorvegliavano il cancello principale del Regno di Dawidh.

"Che fai?" esclamò Adam.

"Quelle guardie hanno avuto l'ordine di non far passare nessuno, ne sono certa" rispose Lucy.

"Potremmo dir loro chi siamo e che dobbiamo incontrare il Sovrano" suggerì il giovane.

"Non possiamo rischiare, i militari sono persone di cui non mi fido, ci arresterebbero solo per il gusto di farlo... Il piano è questo : superare le mura e avvicinarsi furtivamente al Re, non esistono alternative" disse la "Rossa"

"Ma... il muro è altissimo e non ha appigli...e poi che hai contro i militari?" ammonì Adam.

"Tu stai dicendo a ME perché odio quei porci in divisa? Quella feccia venderebbe chiunque, anche la propria madre, in cambio di poche, misere monete d'argento... Certo che sei proprio stupido, beh dopotutto eri uno di loro... Seguimi, supereremo l'ostacolo in men che non si dica" concluse Lucy. Adam, nonostante tali durissime parole, annuì muovendo lentamente il capo.

La coppia, si incamminò seguendo il perimetro del muro di cinta, erano in cerca di un punto che offrisse la possibilità di scalarlo. Dopo pochi minuti Lucy si sedette sul manto erboso e accese la sua lunga pipa in argento...

"Ti sembra questo il momento di fumare?" domandò collerico Adam.

"Fumerai anche tu, dopodiché entrambi salteremo il vallo con un semplice balzo. Ricordi quella volta in cui cercavi di raggiungermi correndo a perdifiato e io ti sfuggivo senza alcuno sforzo? Beh, sappi che fu merito dell'erba che adesso sto assaporando... eh eh eh tu non sai proprio nulla.." reiterò sghignazzando la "Rossa".

Il giovane, senza la minima esitazione, prese la pipa, e iniziò ad aspirare, dopodiché tossì abbozzando una risata.

"Cazzo, mi sento leggerissimo, ah ah ah dicevi la verità" sbottò lui.

"Ehi, restituisci ciò che non è tuo, hai fumato più del necessario. Adesso SALTIAMO!" sentenziò lei.

Con balzi da antilope scavalcarono agevolmente le impervie mura, Lucy atterrò leggiadra mentre Adam ruzzolò in avanti, sogghignando.

"Guarda, di fronte a noi c'è il Palazzo Reale di Dawidh, ce l'abbiamo fatta!" esultò il ragazzo.

"Per essere un principiante hai saputo sfruttare bene il potere della mia erba, bravo" ribatté lei.

Il duo, convinto di averla fatta franca, non si rese conto che all'ombra di un albero vi era un uomo, il quale aveva assistito a tale "impresa".

"Buongiorno signori, siete caldamente invitati a tornare da dove siete venuti, qui gli stranieri, specialmente quelli che entrano senza autorizzazione, NON SONO GRADITI" esortò con una finta cortesia il tale. Egli era Maximilian, colui che, anni fa, combatté contro il tiranno Echelon; in quel tempo era poco più che un ragazzo, adesso, invece, è un adulto nonché Capitano dell'esercito del Re Dawidh.

6 commenti:

  1. Novembre e Dicembre sono stati talmente di merda da aver ritardato l'uscita di questo episodio...
    Nonostante tutto, la Storia procede
    U_U

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  2. Il cerchio si sta chiudendo... ebbravo Dav! Attendo con curiosità il seguito!

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    1. cercherò di scrivere quanto prima, Lacchan, il sesto episodio...
      l'importante è che non ci siano le solite rotture di scatole che mi rallentano XD

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  3. voy leyendo poco a poco, uso el traductor... muy pocas palabras sobreviven en italiano... pero éste texto épico, es toda una experiencia... acompaño la lectura con la música recomendada... sólo así se llega al umbral de la escencia...

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  4. grazie mille per la pazienza ^_^
    google traduce davvero da schifo O_o

    muchas gracias por su paciencia ^_^
    google realmente se traduce de repugnante O_o

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  5. La coccinella. Che simbolo strano. È un portafortuna ma anche simbolo dell'amore tra uomo e donna. Sei molto accurato in certi particolari.
    Il sacrificio del nonno a favore del nipote è un gesto molto forte.

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