lunedì 23 giugno 2014

ascolto consigliato : Saor - Carved in Stone


SCACCO AL REGNO (parte quinta)



La "Purificatrice Nera", una spada a due mani di nero acciaio lucente fu consegnata a Maximilian da parte del negromante.
Marduk spiegò al giovane le abilità dell'arma sussurrandogli come utilizzarla contro Venus ; nessun orecchio malvagio poteva conoscere il vero potere di quell'arma dalla potenza quasi trascendentale, solo un puro di cuore avrebbe potuto maneggiarla, in caso contrario l'animo dell'utilizzatore sarebbe finito con il corrompersi.

Una candida luna piena imperava nella notte, il momento era propizio per sconfiggere la malvagia ma stupenda Venus...

Marduk faceva strada a Max e Jade per lunghissimi corridoi sorvegliati da bestie demoniache d'ogni genere che proteggevano l'incolumità dell'oscura regina.
Le prime creature, le più deboli,  fuggivano all'avvertire delle vibrazioni emanate nell'aria dalla magica spada nera ma a pochi metri dalla stanza di Venus, un camaleonte antropomorfo sbarrò la strada ai tre.



Nel frattempo Abraham ed i suoi sottoposti irrompevano facendo breccia nel muro di cinta con arieti e grosse pietre scagliate da catapulte, i loro nemici seppur impreparati si rivelarono ostici, creature demoniache nate per combattere.

La battaglia, quindi, si stava rivelando un sonoro fallimento, solo pochi dell'esercito del fabbro furono all'altezza della situazione, tutti gli altri cadevano come fuscelli ; alla vista della morte dei propri compagni Leon scatenò tutta la sua furia, lui non era affatto un umano comune, nascondeva infatti un potenziale incredibile che però accorciava di molto la propria vita se utilizzato; i suoi occhi colmi di rabbia lacrimavano sangue e le sue mani chiedevano giustizia, si lanciò all'attacco senza pensare alle ferite che gli procuravano alle spalle gli infami nemici, incurante del dolore continuava a colpire per salvare gli alleati che gridavano : LEON! LEON! LEON!

Lui da solo sterminò l'intera brigata di Venus, persino quelli che cercarono di scappare furono calpestati dal suo inumano potere, ma a quale prezzo?

Una volta salvati i suoi compagni cadde a terra stremato, il suo cuore batteva a malapena, Abraham lo fece portar via da una squadra di supporto ma il suo destino era segnato, l'aver sbloccato interamente il suo potenziale aveva messo a dura prova il fisico.

Abraham non poteva voltarsi indietro, la vera battaglia doveva ancora iniziare, proseguì lasciando alle sue spalle morti e feriti e correndo a perdifiato andò verso sua figlia.
Irruppe nel castello, sentiva delle strane vibrazioni che decise di seguire ; il suo sesto senso non sbagliò e in poco tempo raggiunse Jade.

Il fabbro vide Max impegnato in un sanguinoso combattimento con il camaleonte che nonostante le numerose ferite infertegli dalla magica spada nera continuava a rigenerarsi nel mentre Marduk recitava degli incantesimi per fermare i poteri di guarigione della bestia - ci voleva molto tempo per bloccare la magia demoniaca,
Jade alla vista di tale scena cerco' di intervenire ma fu bruscamente fermata da Abraham che esclamò : "fermati o farai vilipendio del suo onore, preferirebbe morire piuttosto che vincere in maniera sleale".

Max però era allo stremo e non poteva reggere ancora per molto.

fine quinta parte

7 commenti:

  1. Questa si che é Azione con la A maiuscola XD
    Voglio proprio vedere come andrà avanti :)

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    1. e non hai ancora letto l'ottava parte XD

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    2. Posso interpretarla come una minaccia ? XD

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    3. ah ah ah

      no, semplicemente nella storia non sono ancora arrivati i casini veri e propri

      XD

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  2. Avevo creduto che quella Venus fosse complice del negromante. Ho preso una svista oppure tutto faceva pensare questo? Son rimasta di stucco quando Marduck consegna quella spada a Max. E poi Max sarà in grado di usarla? Nello scorso capitolo aveva avuto il primo scontro con le guardie ed era andata bene. Ma là aveva usato la sua solita spada. Ma questa d'acciaio nero è una signora spada. Ne sarà capace o qualcuno dovrà insegnargli?

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