Scacco al Regno 2 Parte Terza : Uno scontro impari a Utopia
Erano uno di fronte all'altra, occhi negli occhi, Adam e Lucy.
Il fumo contornava il loro corpi come una sorta di aura magica, entrambi sentivano che prima o poi si sarebbero incontrati. Lui sapeva che tutto sarebbe cambiato nella sua vita, lei era pienamente consapevole che lo avrebbe travolto come una valanga ma ad Adam non importava nulla di lasciare alle spalle ogni cosa, tutte le sue sicurezze, tutto il suo mondo... in un solo attimo decise di mettersi nelle mani della "Rossa".
Lentamente, passo dopo passo, erano sempre più vicini ma nel momento in cui le loro mani stavano per sfiorarsi, Adam inciampò in un'imperfezione del pavimento e tornò in sé...
"Mi stai drogando con il tuo fumo!" esclamò stizzito il Cacciatore.
"Prendi questi e impara a leggere, idiota, stanotte verrai con me" replicò Lucy mentre gli lanciava dei foglietti tenuti fermi da una corda.
"Ma queste sono le stupidaggini incomprensibili che scrive Ahrim, che cosa me ne faccio di un rotolo di scarabocchi?" rispose stizzito Adam.
"Eh eh eh, non sai proprio leggere tu, fai una cosa, taci e vieni con me" concluse la "Rossa".
All'improvviso il fumo sparì tutto in un colpo, si udirono dei passi, era Ahrim che comparve come un fantasma frapponendosi fra Adam e Lucy.
"SOLDATO, lasciala andare" ordinò con fermezza il Superiore
"NON POSSO, io devo farle delle domande, ci sono un sacco di cose che voglio chiederle, probabilmente lei sa dove si nascondono degli Eretici" disse Adam mentre cercava di avvicinarsi a lei ma in una frazione di secondo la spada di Ahrim fu sguainata e puntava proprio alla giugulare del giovane
"Lascia perdere questo scontro, non sei alla mia altezza, non lo sarai mai, torna a casa, dimentica ogni cosa e torna alla vita di tutti i giorni, se farai un altro passo SEI FINITO" consigliò Ahrim.
Adam si fermò, era confuso come non mai, sentiva nelle vene qualcosa di irrefrenabile che lo spingeva a ribellarsi, ad andare avanti, a seguire l'Istinto. Cercò con tutte le forze di resistere aggrappandosi a tutti i suoi freni inibitori mentre osservava la chioma di Lucy che si allontanava, forse era riuscito a dominare la sua parte folle e assetata di curiosità per l'ignoto.
La "Rossa" scomparve nel nulla e Adam si sentì morire, come se ci fosse la mascella di una bestia che lo divorava dall'interno... Questa sensazione era più forte di ogni cosa, più potente del mare in tempesta... Nessuno sarebbe stato in grado di resistere a tutto questo.
Adam chiuse per un attimo gli occhi, prese fiato, gli riaprì e avanzò di un passo.
- - -
"SONO MORTO, non sento più nulla, nulla, le braccia, le gambe, non c'è più nulla, tutto è Oscurità, tutto è Luce, niente, niente è intorno a me, mi sento come se fossi pesante come una montagna, mi sento come se volassi...
MA CHE CAZZO STO DICENDO?
Si, i miei occhi sono aperti, ma io, ma io sono in una fogna, no, queste sono le prigioni degli Eretici, se io sono qui, mi hanno definito Eretico, CAZZO...
Io non ho fatto nulla, CAZZO, io davo la caccia agli Eretici e mi stanno mandando a morte...
E questi foglietti di quella merda di Ahrim?
Oh, ma qui c'è scritto... tutto questo non è possibile, io non posso credere ai miei occhi, devo uscire di qui e raccontarlo a tutta Utopia..."
Questi erano i pensieri del giovane che definivano il Cacciatore di Eretici ma adesso era solo un Eretico e nessuno vuole ascoltare ciò che dice un Eretico.
Mi piace il suo "aprire gli occhi"...
RispondiEliminaAttendo il seguito ^^
P.s. Continua così Davide!!
Grazie mille Lacchan, il prossimo episodio non dovrebbe tardare :D
EliminaA rileggerti
Sembra una revisione del genesi,ma confesso,non riesco a corglierlo appieno.
RispondiEliminaFluoro, mi sto ispirando ad una marea di classici...
EliminaE' normale che tu non riesca ancora a capire, è troppo presto ma nei prossimi capitoli la nebbia si diraderà ^_^
Ringrazio di cuore per la tua visita :D